Con una sola gamba sul Monte Velino nel 50° della posa della Madonnina

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Con una sola gamba sul Monte Velino nel 50° della posa della Madonnina

Il 10 luglio 2016, Costantino Pace  è partito da Santa Maria in Valle Porclaneta a poco più di mille metri di quota, in cinque ore è salito sul Monte Velino, raggiungendo i  2.486 metri della vetta. Undici chilometri per salire, altrettanti per scendere: 22 chilometri di percorso di montagna, impegnativi per qualsiasi persona, ma lui li ha percorsi con una gamba sola, accompagnato dai suoi amici con cui condivide la passione per la montagna.
Costantino Pace, 60enne di Civitella Roveto, ha voluto compiere questa “impresa” per vivere l’emozione di pregare ai piedi della Madonnina che dimora sulla vetta da 50 anni ed è stata riposizionata sul Velino dopo un accurato restauro per toglierle quasi  tutti i segni del tempo e delle bufere subite.  Costantino Pace era un dipendente dell’Eni addetto alle condotte del gas e del petrolio. Venti anni fa, in Umbria,  mentre stava effettuando delle operazioni di scarico da un autotreno, un enorme tubo lo colpì sulla gamba a causa del cedimento di una corda d’acciaio. Dopo un periodo difficile, grazie al suo temperamento, forza d’animo e spirito di sacrificio non gli sono mai mancati e la sua vita è andata avanti, alimentata anche dalla passione per la montagna.
La discesa è stata complicata da un violento temporale durato oltre due ore, ma lui non si è perso d’animo e con la guida di due Soci del CAI di Avezzano è tornato a valle regalando a tutti noi un bellissimo esempio di coraggio, tenacia e voglia di vivere.

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